La ritenzione idrica è una condizione molto comune, che può causare gonfiore, pesantezza e una sensazione costante di "non vedere risultati", anche con una dieta sana e allenamenti regolari.
Ma la buona notizia è che l’allenamento giusto può fare la differenza.
Nel Metodo Uniko non lavoriamo solo sull’estetica, ma partiamo dal principio: creare movimento intelligente per migliorare la circolazione, il tono muscolare e il benessere generale.
🔍 Cos’è la ritenzione idrica (e perché si manifesta)?
La ritenzione è l’accumulo eccessivo di liquidi negli spazi interstiziali (tra una cellula e l’altra), spesso localizzato in:
- cosce
- glutei
- polpacci
- addome e braccia
Le cause piĂą comuni includono:
- SedentarietĂ o postura scorretta prolungata
- Scarso tono muscolare
- Alimentazione squilibrata e poca idratazione
- Squilibri ormonali
- Allenamenti inadeguati o mal distribuiti
⚠️ Molte persone pensano di dover solo “correre di più” o fare “più cardio”… ma spesso è proprio questo che peggiora il problema.
✅ L’allenamento ideale contro la ritenzione: cosa deve includere
In The Prison, il percorso contro la ritenzione segue una strategia precisa:
1. Allenamento funzionale + lavoro muscolare mirato
→ Il muscolo è il miglior “pompa-linfa” del corpo.
Esercizi consigliati: squat, affondi, hip thrust, ponte glutei, leg curl, trazioni al TRX
2. Cardio attivo e sostenibile
→ Niente ore di tapis roulant, ma lavoro a circuito o intervallato (brucia calorie, stimola la circolazione, non sovraccarica).
Esempi: walking incline, circuiti gambe/glutei, cyclette a intervalli
3. MobilitĂ e stretching specifico
→ Favorisce il ritorno venoso e linfatico, scioglie le tensioni che bloccano la circolazione.
Focus su: caviglie, anche, bacino, colonna
4. Attivazione del diaframma e respirazione
→ Sbloccare il respiro migliora la circolazione linfatica e il drenaggio addominale.
Tecniche: breathing reset, dead bug, esercizi in quadrupedia
5. Allenamento a cicli (non “tutto e subito”)
→ Per evitare infiammazione, stress cronico e peggioramento dei sintomi.
Il Metodo Uniko struttura fasi di stimolo, recupero attivo e rigenerazione.
💡 Esempio di circuito drenante (30’)
- Jumping jack – 30 sec
- Affondi posteriori alternati – 10+10
- Hip thrust – 12 reps
- Plank breathing – 30 sec
- Stretching psoas + glutei – 30 sec per lato
▶️ Ripeti il circuito 3-4 volte, 2/3 volte a settimana.
📌 In conclusione
La ritenzione non si combatte con più sudore… ma con più metodo.
Serve un allenamento che:
- stimola,
- drena,
- rafforza,
- e insegna al corpo a lavorare in armonia.
💪 Nel Metodo Uniko la ritenzione si affronta in modo personalizzato, non con schede “copia-incolla”. Perché ogni corpo ha un suo equilibrio da ritrovare.